Servizio Trasparenza: al via anche in Calabria la campagna per i rimborsi di somme pagate impropriamente su finanziamenti e cessione del quinto.
Dal 1° giugno, anche in Calabria, sarà attivo presso tutti gli sportelli di Federconsumatori, il “SERVIZIO TRASPARENZA”. Si tratta di un servizio dedicato che consentirà, ai cittadini che si rivolgeranno ad esso, di verificare l’eventuale diritto al rimborso di somme pagate impropriamente sulla cessione del quinto dello stipendio/pensione o su prestiti al consumo con banche e società finanziarie.
Ne danno annuncio la Presidente di Federconsumatori Calabria Mimma Iannello e la Segretaria Regionale CGIL, Caterina Raiti, nell’apposita conferenza stampa di presentazione della campagna di promozione del nuovo servizio di consulenza finanziaria. Un servizio specialistico e qualificato attraverso il quale saranno tutelate le famiglie che, per varie necessità, hanno dovuto ricorrere alla cessione rateizzata del loro stipendio o della loro pensione per affrontare spese impreviste per se o per i propri familiari.
Per Mimma Iannello Presidente di Federconsumatori Calabria:
“I dati Assofin, del CRIF e della stessa Banca d’Italia, evidenziano quanto sia in crescita in Italia e in Calabria l’accesso al credito al consumo (+6,2% in Calabria) e la cessione del quinto dello stipendio e della pensione (in Italia +8%). Riguarda le tante famiglie che per la precarietà del lavoro e l’esiguità di reddito disponibile, a fronte del costo della vita, non riescono a fronteggiare emergenze familiari. Difatti, sono ben 7 milioni di italiani che accedono a prestiti per cure sanitarie, circa 900mila per spese scolastiche o universitarie, oltre 500mila per servizi legati alla non autosufficienza, più di 330mila per consolidare altri debiti. Nel ricorso alle diverse tipologie di prestito i consumatori non sempre sono resi consapevoli di ciò che sottoscrivono e se i tassi di interesse sembrano loro convenienti o entro la soglia consentita, spesso si trovano a pagare interessi, commissioni, oneri, coperture assicurative ed altri costi, oltre ogni lecita norma. A queste famiglie, attraverso un avanzato software, verificheremo se quanto stanno pagando o hanno pagato per contratti stipulati negli ultimi 10 anni, risponda a corrette pratiche contrattuali oppure sia stato caricato di costi impropri di cui potranno chiedere, tramite Federconsumatori, il risarcimento che può arrivare sino al 30% del valore totale del finanziamento. Un servizio finanziario altamente specialistico che garantiremo in ogni provincia e che qualifica ancor più i servizi resi dalla nostra Associazione a tutela dei consumatori e degli utenti della Calabria.”
Per Caterina Vaiti Segretaria regionale della CGIL: “Il Servizio Trasparenza che si predispone ad attivare Federconsumatori è un servizio prezioso e condiviso perché finalizzato a proteggere le famiglie di lavoratori e pensionati vittime di contratti in molti casi esosi che li espongono a sacrifici enormi per fronteggiare quei prestiti. Le sedi della CGIL presso cui trovano gli sportelli di Federconsumatori saranno a disposizione per fornire un servizio che va ad arricchire quelli già presenti nel territorio rivolti a rafforzare le tutele ed a migliorare le condizioni di vita della nostra rappresentanza del lavoro e dei pensionati.”
Tutti sportelli di Federconsumatori i cui orari di apertura sono visionabili sul sito regionale alla pagina www.federconsumatoricalabria.it, dal 1 giugno saranno attrezzati per informare, fornire assistenza ai consumatori ed acquisire la documentazione al solo costo della tessera di 10,00 euro.
Chi non è più in possesso della relativa documentazione ne potrà richiedere ugualmente la verifica. A reperire il contratto ci penserà Federconsumatori.